Nulla di fatto sulle concessioni, balneari in rivolta
Hanno aspettato l'ultima finestra rimasta aperta per consentire all'esecutivo di varare un provvedimento "chiarificatore" e che tutelasse i balneari dall'avvicinarsi della scadenza per l'avvio delle messa in gara delle concessioni demaniali marittime attualmente operanti: l'ultimo Consiglio dei ministri prima della pausa estiva. Ma il governo ha lasciato chiudere lo spiraglio senza alcun intervento, provocando l'ira di quella parte degli operatori che già aveva preannunciato la mini-serrata dimostrativa con il cosiddetto sciopero degli ombrelloni. Il 9 agosto gli stabilimenti apriranno con due ore di ritardo, alle 9.30 del mattino. Iscriviti al canale: https://www.youtube.com/tgcom24 Tutte le news su: https://www.tgcom24.mediaset.it/